Welcome to my space....

Siete lietamente invitati a leggere attentamente................
.......... e con "la giusta filosofia poetica" i miei post..........
........... Immergetevi e personificatevi nelle mie parole.......

lunedì 27 luglio 2009

Vis musicae 2009 di Valentina Mongiardo

TUTTI POSSONO COMUNICARE...

Questa manifestazione riprende per un certo verso il tema del mio blog "l'arte del comunicare"
nel quale sostengo che ci sono svariati modi per comunicare.
Tra i tanti tipi ricordiamo la comunicazione non verbale.
Infatti lo scopo di questo evento(vis musicae) sta nel dimostrare che
anche i diversamente abili come i sordi,
pur non avendo un'adeguata acquisizione del linguaggio verbale
sono in grado di esprimere sensazioni,emozioni ed i loro pensieri
attraverso il linguaggio del corpo e della mimica che si concretizza nella Lingua dei Segni Italiana.








martedì 21 luglio 2009

Anche le pubblicità comunicano....

"La mitica coca-cola...inimitabile...unica....."













"Se non ti lecchi le dita
godi solo a metà....
"













"Che mondo sarebbe senza nutella"

La mia presentazione...

venerdì 10 luglio 2009

La comunicazione dai tempi antichi ad oggi....

Nell'antichità forse era più difficile comunicare....ma nonostante la tecnologia non era così avanzata(si può anche dire che non esisteva del tutto), loro sapevano trovare sempre mille modi...possiamo ricordare i giullari........
.............le rappresentazioni teatrali già presenti fin dai tempi più remoti....
...le tribù con i loro riti.....vi erano persino i famosi uccelli messaggeri...

Possiamo affermare con certezza che la comunicazione ha subito nel corso degli anni
notevoli sviluppi...con l'avvento della televisione ci siamo trovati difronte ad un
diverso modo di comunicare...che fondamentalmente ha comunque lo stesso intento...

Troviamo le pubblicità ognuna delle quali incita il telespettatore a comprare un determinato prodotto o far parte di quella determinata banca o assicurazione...Si gioca molto sulle immagini e sulle frasi ad effetto....

Insomma, si è passato dai giullari al circo......dagli uccelli messageri al cellulare....dai venditori ambulanti alle televendite....
Per no parlare dell'eclatante boom di Facebook..

Posso concudere affermando che non è importante con quale modo una persona
comunichi purchè lo faccia...

COMUNICATE RAGAZZI...

venerdì 19 giugno 2009

I tanti modi per comunicare....

Ma quanti e quali modi ci sono per comunicare?? Per esprimere le nostre emozioni,sensazioni...


La poesia,che fin dai tempi antichi è stato un ottimo mezzo di comunicazione...
A partire da "Dante Alighieri"...
............................"Alessandro Manzoni"...
........."Giacomo Leopardi"..."Luigi Pirandello"...
............................"Italo Svevo".................
...e tanti tanti altri grandi...







Tanto gentile e tanto onesta pare

Dante Alighieri

Tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia quand'ella altrui saluta,
ch'ogne lingua deven tremando muta,
e li occhi no l'ardiscon di guardare.
Ella si va, sententosi laudare,
benignamente d'umiltà vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.
Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che 'ntender no la può chi no la prova:
e par che de la sua labbia si mova
un spirito soave pien d'amore,
che va dicendo a l'anima: Sospira.




" A SILVIA" Giacomo Leopardi

Silvia, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando beltà splendea
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieta e pensosa, il limitare
di gioventù salivi?

Sonavan le quiete
stanze, e le vie d'intorno,
al tuo perpetuo canto,
allor che all'opre femminili intenta
sedevi, assai contenta
di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
così menare il giorno.

Io gli studi leggiadri
talor lasciando e le sudate carte,
ove il tempo mio primo
e di me si spendea la miglior parte,
d’in su i veroni del paterno ostello
porgea gli orecchi al suon della tua voce,
ed alla man veloce
che percorrea la faticosa tela.
Mirava il ciel sereno,
le vie dorate e gli orti,
e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
quel ch’io sentiva in seno.

Che pensieri soavi,
che speranze, che cori, o Silvia mia!
Quale allor ci apparia
la vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
un affetto mi preme
acerbo e sconsolato,
e tornami a doler di mia sventura.
O natura, o natura,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi?

Tu pria che l’erbe inaridisse il verno,
da chiuso morbo combattuta e vinta,
perivi, o tenerella. E non vedevi
il fior degli anni tuoi;
non ti molceva il core
la dolce lode or delle negre chiome,
or degli sguardi innamorati e schivi;
né teco le compagne ai dì festivi
ragionavan d’amore.

Anche perìa fra poco
la speranza mia dolce: agli anni miei
anche negaro i fati
la giovinezza. Ahi come,
come passata sei,
cara compagna dell’età mia nova,
mia lacrimata speme!
Questo è il mondo? questi
i diletti, l’amor, l’opre, gli eventi,
onde cotanto ragionammo insieme?
questa la sorte delle umane genti?
All’apparir del vero
tu, misera, cadesti: e con la mano
la fredda morte ed una tomba ignuda
mostravi di lontano.




Il teatro.....


Notre Dame de Paris...





















Romeo e Giulietta...






Notre dame de Paris....







La musica...che ci placa...ci stimola...















giovedì 18 giugno 2009

LA MIA CARTA D'IDENTITA' DIGITALE...

Nel 1988.03.31 Il giorno più importante.....sono nata.... Grazie a mia sorella ma soprattutto a mio fratello maggiore ho preso confidenza sin da subito con tutte le varie e ultime tecnologie uscenti nei vari anni..

Nel 1994 inizio a prendere confidenza con "Sapientino"ed altri giochini...



Nel 1995 il Game Boy. Tetris è stato il gioco che ha inizialmente spinto le vendite del Game Boy rendendolo popolare in tutto il mondo. Altri grandi successi per il Game Boy sono i giochi di Super Mario, Pokemon e Zelda. Il Game Boy nel corso degli anni ha subito vari restyling, cambiando forma, dimensione e colori fino ad evolversi nel Game Boy Color che possiede uno schermo colorato.





1996 La mitica "Nintendo 64"...con lo sviluppo di"Super Mario 64"...indimenticabile...





1998 Il mio primo telefono cellulare "Alcatel" blu...Uguale alla mia migliore amica del mare...



Nel 1999 i giovani degli anni '90 vengono definiti come la Generazione PlayStation. Nessuno poteva rinunciare alla console più Inn che c'era...
Infatti dato il grande successo della PlayStation, la Sony decise di non interrompere prematuramente la produzione della console: continuò a venderla come PSOne (con un design nuovo, più snello, che la rende facilmente trasportabile) che non ho acquistato in quanto aspettavo la nuova console della Sony, la PlayStation 2(2003), con la quale avvenne un miglioramento notevole delle caratteristiche tecniche, sotto tutti i punti di vista.




Immancabile verso la fine del 2005 la PlayStation Portable (più nota con l'abbreviazione PSP), una console portatile all'avanguardia che, tra le sue molteplici funzioni, permette di leggere MP3 e altri formati audio, di guardare video, di giocare via internet con connessione wireless.

Nel 2005 il mio primo computer fisso "Pentium III"...Se ci penso ora era di una lentezza e scomodità assurda....

Nel 2007 arriva il mio computer portatile "Asus" 15pollici...quale migliore comodità di un portatile?? :-)



Nel 2008 dopo una vasta carrellata di cellulari dal mio primo "Alcatel", poi i mitici "Nokia 3310" e Nokia 3330"...ed altri vari modelli sempre Nokia ovviamente è la migliore. Sono passata infine dal "N70" al "N80". Fenomenale...anche se ora con tutti i nuovi modelli e le varie tecnologie avanzatissime il mio è un pò "vecchiotto"...eheheheh...
Specialmente in confronto con l'ineguagliabile Iphone di mio fratello....

giovedì 21 maggio 2009

La bellezza del comunicare.....


Il vero poeta possiede l'arte del Funambolo...



Scrivere è avanzare parola dopo parola su un filo di bellezza, il filo di una poesia, di un'opera, di una storia adagiata su carta di seta.

Il poeta deve rimanere costantemente su quel filo che è la scrittura, vivere ogni ora della vita all'altezza del proprio sogno, non scendere mai, neppure per qualche istante, dalla corda dell'immaginazione.


In verità, il difficile è diventare "funambolo della parola ".

mercoledì 20 maggio 2009

L'arte del comunicare...



Comunicare è fondamentale...

Nel nuovo millennio tutto si fonda sull’intreccio di idee che si è in grado di sviluppare, elaborare e trasmettere al meglio, con la massima efficacia e attrattiva.
Il pubblico da raggiungere è sempre più vasto e sensibile, ed esige chiarezza e contenuti certi. Non importa, in alcuni casi, dimostrare sicurezza nelle proprie convinzioni. Non sempre sono sufficienti le proprie capacità professionali, occorre altro.

E’ necessario saper comunicare al mondo la propria storia, la propria identità, le personali ambizioni ed emozioni.
Comunicare bene è ancor più fondamentale; e chi non possiede gli strumenti per farlo in modo appropriato, è destinato a perdere terreno e ad essere tagliato fuori dalle dinamiche sociali e professionali.

Il nostro problema non è tanto quello di dire qualcosa, ma di farlo nel modo appropriato, al momento giusto e, soprattutto, verso gli interlocutori giusti.
Oggi, infatti, si comunica troppo: siamo bombardati da milioni di messaggi che ci vengono dalla televisione, dal web, dalla radio, addirittura dai cellulari, in modo talmente eccessivo che, ormai, ci siamo assuefatti.
Dunque, in questo caos indescrivibile, non facciamo più caso a nulla e le comunicazione si perdono nell’infinito del villaggio globale.
Oggi, la comunicazione è fondamentale e deve essere seguita e impostata bene, con l’aiuto appropriato.
Ecco dunque questo blog, fatto e pensato per chi vuole comunicare, farsi sentire, uscire dal frastuono e informare le persone giuste di ciò che facciamo, interagendo con loro e dando loro la possibilità di interagire anche fra loro.

Ogni uomo tende alla poesia ma con una differenza sostanziale.
Infatti viene fatta la distinzione tra:
"attività attiva",che è propria dei poeti,
ed "attività passiva",che è propria di coloro i quali apprezzano la poesia
pur non essendo in grado di realizzarla.

Il poeta è una sorta di divinità.......
............il "vero poeta" è colui il quale riesce ad interpretare e ad esprimere le idee di un'intero popolo.


Quindi il poeta non realizza più una poesia fine a se stessa,
ma si rivolge ad un pubblico vasto di cui sarà
l'interprete ed il "portavoce".

Una Letteratura che abbia come tema centrale le idee del popolo.

"Berchet"

Il vero poeta...


Il vero poeta coincide con il fanciullino che è dentro di noi, non solo in qualche uomo superiore, ma in tutti gli uomini.

Poeta è solo ki sà ascoltare il fanciullino che è in lui: è solo grazie a lui che si vedono cose a cui non badiamo di solito.

Il poeta se e quando è veramente poeta,quindi ascolta ciò che il fanciullino detta dentro, esce ispiratore di buoni e civili costumi,
d'amor patrio e familiare.


La poesia non è un'operazione razionale da farsi a tavolino,
ma è il risultato di una scoperta del fanciullino attuata nel suo vagabondare...

Poeti non si diventa...si nasce...Lui c'è nato....



Chi meglio di lui sà esprimere sentimenti???
Riesce ad emozionare con la semplicità e genuinità delle sue parole e argomentazioni,
ma in particolar modo con la sua magistrale ed ammirevole, interpretazione di questo canto....
Senza di lui, tanta gente sarebbe rimasta all'oscuro dalla bellezza della Divina Commedia!